Versi senza risposta

Cari amministratori,

oltre un anno è passato

da quando in silenzio

il senso unico è stato deliberato.


Avevate detto che la strada era stretta,

priva di marciapiedi,

e qualcosa per la nostra sicurezza

bisognava pur fare.


Così avete deciso di farci transitare,

da una strada ancor più stretta,

assai piu’ lunga

e pure questa priva di marciapiedi,

ma per fortuna con molti passi carrai

la Tav e il mercato del giovedì

fra i piedi.


E se per qualche emergenza

la via da qualche mezzo vien bloccata,

nessuna paura,

o si aspetta

o si esce dalla direzione sbagliata,

pregando San Cristoforo

che non succeda qualche frittata.


Abbiamo chiesto,

abbiamo scritto,

abbiamo una petizione firmata e protocollata,

ma da comune e settima circoscrizione

la risposta non è mai arrivata.


L’importante comunque è non disperare,

sempre allegri bisogna stare…

e sperare che prima o poi qualcuno

si vergogni almeno un pochino,

di non aver dato risposta

ad un povero cittadino.